Giartosio, Tommaso (1963-)

Codice
RM_0078
provincia
Roma
comune
Roma
nazione_autore
Italia
secolo
XX-XXI
luogo_citato
Ex-Mattatoio di Testaccio
genere
Diario di viaggio
coordinate
41.875866, 12.473853
fonte_bibliografica
Tommaso Giartosio, L’O di Roma: in tondo e senza fermarsi mai, Roma-Bari, Laterza, 2012, p. 41-42.

citazione

Il Mattatoio degli anni Novanta era ancora e più che mai “un macello”. Un luogo colorato e vitale ma non certo un’utopia di convivenza armoniosa. Il suo microcosmo di incontri, scontri, laboriose contrattazioni riproduceva in forma esemplare ciò che stava accadendo in una Roma sempre più fratta e nomadica […]. Prima venne sgomberato il campo rom (si comincia spesso da loro) per fare spazio alla Città dell’AltraEconomia: mercatino, ristorante e centro studi dedicati all’agricoltura biologica. Alcuni padiglioni ospitarono una parte del MACRO, il Nuovo Museo di Arte Contemporanea di Roma, e la facoltà di architettura della Terza università. Un’area venne assegnata alla polizia municipale. Altre trasformazioni sono state appena avviate o restano sulla carta. I cavallari ci sono ancora, i curdi ci sono ancora ancora, e in una parte del complesso non c’è proprio nulla. In un certo senso, dopo il riordino il macello è ancora più macello di prima.
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